2002 - Zhdanov Alexander
Classifica Generale
1° Alexander Zhdanov (Russia) Km.127 in 3h 21’01” media 39,907
2° Mauro Scarabello (FDB Vangi) a 3”
3° Mauro Santabrogio (Canturino 1902)
4° Carlo Corrà (Schio 2000)
5° Lamberto Rossato (Contri Autozai)
6° Gianluca Sacchet (Solvepi Orsago)
7° Leon Makarovic (Slovenia)
8° Vid Ogris Slovenia)
9° Oscar Gatto (Postumia 73)
10° Alexandre Mironov (Russia)
Schiacciante dominio della nazionale russa sul percorso di Solighetto in occasione della 14ª edizione del Trofeo Guido Dorigo – M.O. Ferramenta Mazzero – M.O. Cristiano Floriani. Ad aggiudicarsi la corsa, con uno scatto felino a due Km dalla conclusione è stato Alexander Zhdanov. L’appuntamento internazionale, pur relativamente giovane, è diventato ormai una classica Internazionale della categoria, organizzato come di consueto dalla centenaria S.C. Solighetto del presidente Guido Dorigo, ed ha richiamato alla partenza 173 atleti, (65 dei quali hanno concluso regolarmente la gara), provenienti da molte regioni Italiane e con la presenza di ben 8 club e nazionali straniere.
Anche nelle fasi iniziali della corsa, diretta da Giovanni Rossetto, la nazionale russa è stata protagonista. Il primo interessante attacco è stato avviato da Alexes Esin con la collaborazione dell’elvetico Gisiger. I due atleti fanno incetta di traguardi volanti, fnchè sono stati raggiunti da altri otto corridori. I fuggitivi, nella parte
centrale della gara hanno raggiunto un vantaggio massimo di due minuti. Dalle retrovie hanno recuperato alcuni atleti, fra i quali Riccardo Gava che è riuscito ad andarsene in solitudine durante il penultimo giro.
L’azione avviata dal portacolori della Solvepi sembrava essere quella perfetta fno a raggiungere un vantaggio massimo di 1’30” sui primi inseguitori. Lo strappo di Colvendrame, ultimo della giornata, ha permesso al gruppo di rientrare quando mancavano solo 4 Km. al termine. Un arrivo in volata sembrava ormai cosa scontata, ma a sorprendere tutti è stato l’attacco dell’atleta russo. Alexander Zhdanov ha accumulato pochi
secondi sugli avversari suffcienti per andare a vincere a braccia alzate.