2013 - Fortunato Lorenzo
Classifica Generale
1° Fortunato Lorenzo (Work Service San Lazzaro)
2° Velasco Simone (Work Service)
3° Rota Lorenzo (Team Amm. Aurea Zinca)
4° Novak Domen (Team Adria Mobil)
5° Rupiani Daniel (Cipollini Assali Stefen )
6° Andreoletti Pietro (Team Amm. Aurea Zinca)
7° Sabatini Emanuele (Vini Fantini - D'angelo & Antenucci)
8° Mancini Francesco (Polisportiva Monsummanese - Ubaldo Signori)
9° Per David (Team Adria Mobil)
10° Colombo Eros (Team Giorgi A.S.D.)
Il bolognese Lorenzo Fortunato vince con pieno merito l’internazionale di Solighetto, 25°Trofeo Guido Dorigo – 25ª M.O. Cristiano Floriani – 25ª M.O. Mazzero Ferramenta – 2ª M.O. Biemmereti. Per il portacolori della corazzata padovana Work Service Brenta, guidata dal direttore sportivo trevigiano Marco Gemin, recente vincitore del Giro del Friuli è il terzo successo stagionale e, considerando anche il 2° posto colto a Sovilla, si può ben dire che il suo talento offrirà altre imprese anche alla luce della prestazione di ieri.
Dietro a lui il compagno di squadra Velasco, pure lui tra i protagonisti della stagione con i successi di Loano ed Altivole. Lasciato spazio agli attaccanti di giornata, un quintetto con Caliari (Ausonia), Cattaneo e Colombo (Team F.lli Giorgi), Andreoletti (Aurea Zanica) e Sabatini (Vini Fantini) al comando nella fase centrale, il gruppo ha riagguntato i battistrada, che nel frattempo erano diventati 17, salendo il terzo e ultimo Gran Premio collocato sul terribile muro di Cà del Poggio.
Qui transitava per primo Fortunato, secondo Novak e terzo Rota. Rientrato anche Velasco, Lorenzo Rota , sapendo di non essere il più veloce, provava senza esito ad andarsene da solo. Fortunato ha poi guidato il nuovo quartetto di testa con il piglio del campione consumato e ha dettato il passo anche nell’ultimo Gpm di
giornata a Colvendrame, quando in collaborazione con il compagno di squadra Velasco (1°) e dell’indomito Rota controllava dalla terza posizione la fase cruciale della gara.
La picchiata verso Pieve di Soligo è stata velocissima, con uno sguardo allo specchietto retrovisore per evitare ricongiungimenti in una gara che sin dalle prime battute è stata emozionante. Il gioco di squadra dei due atleti della Work Service Brenta, ha messo in diffcoltà Rota e Novak, costretti a rispondere ai ripetuti scatti dei due scatenati alferi. Negli ultimi sei cento metri Fortunato allunga di quel tanto che
basta per vincere davanti al non meno meritevole Velasco e Rota, tra i quattro il primo ad andare all’attacco.
Citazione di merito anche per Andreoletti e Sabatini, in avanscoperta per molti chilometri, terminati nei primi dieci dell’ordine d’arrivo anche se con comprensibile flessione nel fnale. Dietro il resto del gruppo arriva sgranato. Maluccio i corridori trevigiani: il migliore è stato Michele Dalla Betta (Ursus Ati Selle Italia), lontano dai dieci, sedicesimo. Il G.P.M. di Cà del Poggio dedicato al compianto Vasco Ciotta è stato vinto da Eros Colombo del Team F.lli Giorgi. La Work Service Brenta vince anche la classifca a tempo aggiudicandosi la M.O. Biemmereti